Premessa: nessuno nasce imparato (nemmeno chi fa siti web)
Se c’è una cosa che ho imparato in anni di lavoro come web designer freelance a Milano è che gli errori succedono in un attimo.
1. Il sito non è responsive
Nel 2025 capita ancora di vedere siti che su mobile si vedono male, con testi che escono dallo schermo o bottoni minuscoli. La responsiveness non è un dettaglio: oggi la maggior parte delle visite arriva da smartphone. Un sito non adattabile rischia di perdere subito l’attenzione (e la fiducia) di chi lo visita.
2. Il sito bellissimo… ma lentissimo
Animazioni, video, effetti wow. Poi però il sito ci mette 8 secondi a caricare su mobile. E il visitatore? Torna su Google e cerca “web designer freelance Milano” (già, la SEO conta!). Spesso basta ottimizzare immagini e codice per migliorare la velocità.
3. Il sito aggiornato… nel 2017
“Tanto il sito è online, cosa vuoi che cambi?” In realtà, cambiano i browser, le regole di Google, le abitudini degli utenti. Un sito lasciato a se stesso invecchia in fretta (e perde posizioni su Google). Aggiornare contenuti e tecnologie è fondamentale.
4. Il design è semplice, senza animazioni, effetti o sorprese
Il sito è statico, senza un'identità visiva forte, senza elementi dinamici e poco coinvolgente. In un mondo digitale in continua evoluzione, è fondamentale sorprendere e coinvolgere gli utenti. Aggiungere animazioni sottili, transizioni fluide ed effetti interattivi può migliorare notevolmente l'esperienza utente.
Morale della favola
Se ti sei riconosciuto in almeno uno di questi errori, sappi che sei in ottima compagnia. L’importante è imparare, aggiornarsi e – ogni tanto – farsi una risata. Perché il web è pieno di siti “umani”, e va bene così.



